sabato, 25 marzo 2023
Medinews
15 Giugno 2018

Current status of ovarian cancer surgical management. Argument for centralisation of care in Australia

In Australia, ovarian cancer remains the most common cause of death among all the gynaecological malignancies, largely due to the fact that patients present at an advanced stage. Cytoreductive surgery has for a number of decades been the cornerstone of initial treatment for patients with advanced disease, where a smaller volume of residual disease (optimal cytoreduction) results in an improved outcome. Evidence indicates that optimal cytoreduction … (leggi tutto)

L’articolo conferma quanto già riportato da almeno tre altre segnalazioni di letteratura negli ultimi due anni: le pazienti con carcinoma ovarico devono essere trattate in centri di riferimento da team multidisciplinari, perchè questo si traduca in un miglioramento della prognosi in termini di anni di vita. Questo era già noto per la parte legata alla terapia medica, per la possibilità di offrire a queste pazienti protocolli sperimentali e la possibilità di cura che altrove sarebbero precluse, ma diventa ancora più importante per la terapia chirurgica che richiede una expertice importante che si traduce in una percentuale di citoriduzione ottimale più alta e in anni (30 mesi mediamente) di vita guadagnata.
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