Angiogenesis is a validated clinical target in advanced epithelial ovarian cancer. Cediranib is an oral antiangiogenic vascular endothelial growth factor receptor 1-3 inhibitor that has shown antitumour activity in recurrent ovarian cancer. We assessed efficacy and safety of cediranib in combination with platinum-based chemotherapy and as continued maintenance treatment in patients with first relapse of platinum-sensitive ovarian cancer. In this randomised, three-arm, double-blind, placebo-controlled phase 3 trial, we randomly assigned patients aged 18 years or older with relapsed … (leggi tutto)
Lo studio riporta i dati di uno studio randomizzato che ha utilizzato un inibitore delle tirosin-chinasi con effetto antiangiogenico, il cediranib, in combinazione alla chemioterapia con carboplatino-paclitaxel e come mantenimento al termine della stessa nelle pazienti con recidiva platino-sensibile di carcinoma dell’ovaio. Lo studio riporta un aumento significativo della sopravvivenza libera da progressione nelle pazienti che ricevono l’antiangiogenico rispetto a quelle trattate con la sola chemioterapia. Il dato di sopravvivenza globale non è ancora maturo, ma i risultati mostrano un vantaggio a favore del braccio sperimentale, anche se la differenza non raggiunge la significatività statistica. È il secondo studio randomizzato che conferma l’efficacia di un antiangiogenico in combinazione alla chemioterapia nel trattamento della recidiva platino-sensibile di carcinoma dell’ovaio. La tossicità del cediranib ricalca quella degli inibitori orali delle tirosin-chinasi con un profilo di tossicità prevalentemente gastroenterico che ha comportato, durante il disegno dello studio, ripetuti emendamenti sulla dose. Questo è il decimo studio randomizzato in 3 anni che documenta l’efficacia di un antiangiogenico nel tumore dell’ovaio in tutti i setting di malattia in cui è stato utilizzato.