12 Febbraio 2013
CARATTERISTICHE ISTOPATOLOGICHE DELLE LESIONI SUCCESSIVE NEI PAZIENTI CON MELANOMI PRIMITIVI MULTIPLI
Melanomi primitivi multipli si manifestano in circa un quinto (fino al 20%) dei pazienti affetti da melanoma, nei quali i successivi tumori sembrano avere caratteristiche istopatologiche favorevoli. Ricercatori dell’Istituto Oncologico Veneto e Università di Padova hanno retrospettivamente identificato una coorte prospettica di 194 pazienti con melanomi primitivi multipli per esaminare le caratteristiche cliniche e istopatologiche del primo e dei successivi melanomi. Sono stati selezionati tutti i pazienti con melanomi primitivi multipli che avevano ricevuto la diagnosi presso l’istituto tra il 1985 e il 2011 e che si erano sottoposti ad almeno una visita annuale di controllo nel follow-up. I risultati dello studio pubblicato sulla rivista Journal of the European Academy of Dermatology and Venereology hanno evidenziato un numero di nevi < 10, tra 10 e 50 e > 50 rispettivamente nell’8,7, 41,0 e 50,3% dei pazienti. All’esame istopatologico sono stati diagnosticati nevi displastici in 105 pazienti. Durante un follow-up mediano di 58 mesi, 159 (81.9%), 24 (12,3%), 7 (3,6%) e 4 pazienti (2%) hanno sviluppato rispettivamente 2, 3, 4 e ≥ 5 melanomi. Il tempo mediano allo sviluppo del secondo melanoma primitivo è risultato di 45 mesi: questo è stato diagnosticato nel 36,6% dei pazienti entro un anno e nel 17,3% dopo 5 anni dal primo melanoma. Il primo e il secondo melanoma primitivo erano in situ rispettivamente in 41 (21%) e 104 pazienti (54%) (p < 0,001). Tra i pazienti con ≥ 2 melanomi invasivi (n = 80), lo spessore mediano della lesione e l’ulcerazione del primo e secondo melanoma primitivo erano rispettivamente di 0,91 e 0,44 mm (p < 0,001) e 32 e 7,7% (p = 0,001). In conclusione, i successivi melanomi si sono manifestati nel 36% dei pazienti con melanomi primitivi multipli entro un anno dalla comparsa del primo, mentre una diagnosi tardiva di melanoma è stata posta nel 17% dei casi; il secondo melanoma primitivo presentava caratteristiche istopatologiche favorevoli. I risultati dello studio suggeriscono, quindi, la sorveglianza a lungo termine della cute per rilevare i melanomi in stadio iniziale.
Histopathological characteristics of subsequent melanomas in patients with multiple primary melanomas. Journal of the European Academy of Dermatology and Venereology 2012 Dec 6 [Epub ahead of print]