The optimal total number of docetaxel cycles in patients with metastatic castration resistant prostate cancer (mCPRC) has not been investigated yet. It is unknown whether it is beneficial for patients to continue treatment upon 6 cycles. To investigate whether the number of docetaxel cycles administered to patients deriving clinical benefit was an independent prognostic factor for overall survival (OS) in a post hoc analysis of the Mainsail trial. The Mainsail trial was a multinational randomized phase 3 study of 1059 patients with mCRPC receiving docetaxel, prednisone, and lenalidomide … (leggi tutto)
La durata ottimale del trattamento chemioterapico con docetaxel nel carcinoma della prostata in fase di resistenza alla castrazione non è chiaramente definita. Lo studio Mainsail, randomizzato di fase 3, in doppio cieco, placebo-controllato, pubblicato in precedenza, aveva dimostrato come l’aggiunta di lenalidomide allo standard docetaxel + steroide non offriva alcun beneficio clinico. La
post hoc analysis presentata in questo articolo ha rilevato come il numero di cicli di docetaxel risultava fattore prognostico indipendente per OS. Entrambe le analisi uni- e multivariate hanno infatti rilevato come la prosecuzione del trattamento con docetaxel oltre i 10 cicli si associava ad un aumento di sopravvivenza rispetto ad una durata di trattamento inferiore. Questo studio suggerisce come alcuni casi, responsivi e con buona tollerabilità, possano trarre beneficio dalla prosecuzione del trattamento con docetaxel oltre i 6-8 cicli. Il dato necessita però di una validazione prospettica.