venerdì, 2 giugno 2023
Medinews
10 Giugno 2016

Aspirin As Secondary Prevention in Patients With Colorectal Cancer: An Unselected Population-Based Study

Regular use of aspirin (acetylsalicylic acid) is associated with reduced incidence and mortality of colorectal cancer (CRC). However, aspirin as primary prevention is debated because of the risk of hemorrhagic adverse effects. Aspirin as secondary prevention may be more justified from a risk-benefit perspective. We have examined the association between aspirin use after the diagnosis of CRC with CRC-specific survival (CSS) and overall survival (OS). An observational, population-based, retrospective cohort study was conducted by linking patients diagnosed with CRC from 2004 through 2011 … (leggi tutto)

Il ruolo dell’assunzione di aspirina nella prevenzione primaria dell’insorgenza del tumore del colon retto è conosciuto in letteratura. Ma il rapporto rischio/beneficio è molto dibattuto in considerazione del rischio incrementato di emorragie del tratto digestivo. Il presente studio osservazionale retrospettivo sul registro tumori della Norvegia ha l’obiettivo di valutare se l’assunzione di aspirina per almeno 6 mesi continuativi dopo la diagnosi di tumore del colon retto sia in grado di aumentare la sopravvivenza globale e quella cancro-specifica. In questo studio, con le limitazioni della natura retrospettiva dello stesso, gli autori evidenziano come l’assunzione di aspirina per almeno 6 mesi dopo la diagnosi di un tumore del colon retto rappresenti all’analisi multivariata un fattore indipendente correlato con un incremento della sopravvivenza globale e di quella cancro-specifica. Il dato è molto interessante, perché primo in letteratura, ma necessiterebbe di una validazione in uno studio epidemiologico prospettico.
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