14 Aprile 2015
AIOM: 9 DONNE SU 10 GUARISCONO DAL TUMORE DEL SENO
In 23 anni, dal 1989 al 2012, la mortalità per tumore del seno è diminuita di quasi il 30%. Oggi il 90% delle donne colpite riesce a sconfiggere la malattia. Il merito deve essere ricondotto a trattamenti sempre più efficaci e personalizzati e alle campagne di prevenzione. Sono questi alcuni dei temi al centro del convegno nazionale “CANOA”, realizzato con il patrocinio dell’AIOM e che si è aperto venerdì scorso a Verona. “Lo standard desiderabile di adesione allo screening mammografico dovrebbe essere del 75%. È necessario rendere le donne sempre più informate e consapevoli. Così potremo salvare più vite – ha spiegato Stefania Gori, Segretario Nazionale AIOM -. L’avanzamento delle conoscenze in campo biomolecolare ha permesso inoltre di distinguere vari sottotipi di tumore del seno, con prognosi e possibilità terapeutiche diverse. Grazie alla disponibilità di farmaci innovativi e al trattamento personalizzato, sono migliorate le percentuali di sopravvivenza sia nella malattia in fase iniziale che in quella avanzata. Ma dobbiamo puntare di più alla prevenzione, sia primaria, legata cioè agli stili di vita corretti, sia secondaria, aumentando l’adesione agli screening”. Nel 2013 tre donne italiane su quattro della popolazione target sono state regolarmente invitate a sottoporsi alla mammografia. Permane una grande differenza fra Nord (più di 9 donne su 10), Centro (più di 8 donne su 10) e Sud (solo 4 donne su 10).