TUMORE DEL SENO AVANZATO: VANTAGGI E CRITICITÀ DELL’ASSISTENZA DA REMOTOLe pazienti con tumore del seno in stadio avanzato dovrebbero essere vaccinate al più presto contro il COVID-19 e la seconda dose dovrebbe essere somministrata in tempi brevi, non più tardi di tre o quattro settimane dopo la prima. È il messaggio che viene dal meeting virtuale della Advanced Breast Cancer Sixth International Consensus Conference (ABC 6).1 Il prof. Alexandru Eniu, oncologo medico e primario all’Hôpital Riviera-Chablais di Rennaz (Svizzera), ha riferito durante il meeting che i dati ad oggi mostrano...continua a leggere
“CELL”
COVID: CELLULE IMMUNITARIE IN PAZIENTI SUGGERISCONO NUOVE CURE
La scoperta di una presenza di specifiche cellule immunitarie nei pazienti affetti da gravi forme di Covid apre prospettive importanti nella prognosi e nel trattamento della malattia. Lo studio scientifico, pubblicato su “Cell”, è stato condotto a Siena, nella UOC Malattie dell’Apparato respiratorio dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese Le Scotte, ed è stato coordinato dalla professoressa Elena Bargagli, responsabile del centro di riferimento regionale per le malattie rare polmonari, insieme alla ricercatrice Laura Bergantini…continua a leggere
| NO AL PLASMA CONVALESCENTE NEI PAZIENTI NON GRAVI
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) esprime “una forte raccomandazione contro l’uso del plasma convalescente in pazienti con malattia grave e una raccomandazione contro il suo impiego in pazienti con malattia grave e critica, tranne che nell’ambito di un trial randomizzato controllato”. L’indicazione, pubblicata su ‘The Bmj’, arriva dal gruppo di esperti internazionali incaricato di stilare le linee guida dell’agenzia ginevrina. “Nonostante le promesse iniziali – osservano – le evidenze attuali mostrano che…continua a leggere
UNIONE EUROPEA
OBBLIGO VACCINALE, VON DER LEYEN: “DISCUTIAMONE”
È ora che l’Unione europea inizi a “discutere” dell’opportunità di introdurre l’obbligo vaccinale contro il Covid-19. Così la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, rispondendo, in conferenza stampa a Bruxelles, a una domanda riguardo alle sanzioni previste dalla Grecia per gli ultrasessantenni che rifiutano di vaccinarsi. E, ricordando che ci sono ancora circa 150 mln di individui che non hanno ricevuto la vaccinazione, anche se molti di loro potrebbero proteggersi dalla malattia provocata da SARS-CoV-2,…continua a leggere
| VARIANTE OMICRON: “IL RISCHIO COMPLESSIVO È VALUTATO DA ALTO A MOLTO ALTO”
“Il numero di Paesi che segnalano casi di Omicron a livello globale e nell’UE continua ad aumentare. Esistono numerose incertezze intorno a Omicron in termini di trasmissibilità, gravità e potenziale di fuga immunitaria, sebbene i dati preliminari suggeriscano un vantaggio sostanziale rispetto alla variante Delta. Sulla base dei modelli matematici condotti dall’ECDC, ci sono indicazioni che Omicron potrebbe causare oltre la metà di tutte le…continua a leggere
EMA
VACCINI PFIZER E MODERNA, RISCHIO MIOCARDITI “MOLTO RARO”
Il rischio di miocarditi o pericarditi, dopo il vaccino anti-Covid con i prodotti a mRna di Pfizer/BioNTech e Moderna, è per entrambe le condizioni “molto raro”. La definizione corrisponde a un numero di persone potenzialmente colpite che può arrivare fino a circa un vaccinato su 10mila, specie giovani maschi. Lo comunica l’Agenzia europea del farmaco (EMA), sulla base dell’ultimo aggiornamento da parte del Comitato di farmacovigilanza Prac…continua a leggere |