LA RISPOSTA ALLA VACCINAZIONE CONTRO IL COVID-19 È VARIABILE
Uno studio pubblicato in Cancer Cell da ricercatori del Mount Sinai indica che i pazienti con mieloma multiplo presentano un’ampia varietà di risposte alla vaccinazione contro il COVID-19, in alcuni casi nessuna risposta rilevabile, sottolineando la necessità di utilizzare test per gli anticorpi e di prendere precauzioni per questi pazienti dopo la vaccinazione. Van Oekelen e colleghi hanno osservato che i pazienti con mieloma multiplo presentano risposte variabili – talvolta sub-ottimali – dopo la somministrazione con vaccino Pfizer-BioNTech o Moderna contro il COVID-19. Circa il 16% di questi pazienti non ha sviluppato anticorpi rilevabili a vaccinazione completata. I risultati possono essere importanti per altri pazienti in terapia oncologica e per ... continua a leggere
Dana-Farber/Brigham and Women’s Prostate Cancer Center
RIPRESA DEGLI SCREENING ONCOLOGICI NEL 2020 DOPO I PRIMI MESI DI COVID-19, MA PERMANGONO DISUGUAGLIANZE RAZZIALI
In una grande struttura ospedaliera nel nord-est degli Stati Uniti, il numero dei test di screening oncologico è risalito rapidamente nell’ultimo trimestre del 2020, dopo un drammatico calo nei primi mesi della pandemia di COVID-19. Questi risultati sono riportati in uno studio pubblicato in Cancer Cell. La ricerca ha anche individuato un aumento delle disuguaglianze razziali e socio-economiche tra le persone che si sono sottoposte ad alcuni screening durante la pandemia. Il co-autore senior dello studio Toni K. Choueiri, MD, direttore del Lank Center for Genitourinary Oncology presso il Dana-Farber Cancer … continua a leggere
| ‘BOOSTER’ VACCINO COVID, ANTICORPI 10 VOLTE PIÙ NUMEROSI
La terza dose del vaccino Pfizer contro il coronavirus produce dieci volte più anticorpi rispetto a quelli sviluppati con la seconda dose. Sono le conclusioni a cui è giunto uno studio sierologico condotto da ricercatori del Sheba Medical Center di Ramat Gan, vicino a Tel Aviv. I risultati sono stati ottenuti comparando i livelli di anticorpi una settimana dopo la somministrazione della terza dose del vaccino contro il Covid-19 con i livelli registrati una settimana dopo la somministrazione della seconda dose. Israele è stato il primo Paese a proporre una terza dose di vaccino contro il coronavirus, lo scorso primo agosto. La prima fascia di età alla quale è stata offerta la terza dose sono stati gli over 60 … continua a leggere
OMS
DELTA IN 185 PAESI, DECLASSATE 3 VARIANTI COVID D’INTERESSE
La variante Delta del coronavirus Sars-CoV-2, segnalata per la prima volta in India, è stata registrata in 185 Paesi, territori o aree del pianeta, 5 in più in 7 giorni, ed è presente in tutte e 6 le regioni OMS. Lo rileva l’Organizzazione mondiale della sanità nel suo bollettino settimanale, in cui ha diffuso dati aggiornati al 21 settembre. A livello globale – riporta l’OMS – la variante Alfa (o ‘inglese’) risulta presente in 193 Paesi, dato stabile rispetto alle ultime 2 settimane; mentre 142 Paesi (uno in più) hanno segnalato casi di variante Beta (o ‘sudafricana’) e 96 (4 in più) di variante Gamma (o ‘brasiliana’). Nel report l’OMS comunica anche di aver declassato … continua a leggere
| INFLUENZA, CONTO ALLA ROVESCIA PER VACCINAZIONE
Parte il conto alla rovescia per l’avvio della campagna vaccinale anti-influenza. Anche se lo scorso anno “è stata registrata una drastica riduzione dei casi di sindrome simil-influenzali”, il ministero della Salute – nella circolare ‘Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2021-2022’ – evidenzia come “un allentamento delle misure di prevenzione” anti-Covid “può portare a una potenziale co-circolazione di virus influenzali e Sars-CoV-2 e un maggiore impatto sulle popolazioni vulnerabili e sui sistemi sanitari”. Quest’anno la campagna di vaccinazione antinfluenzale coinciderà con quella anti-Covid e con l’avvio della terza dose del vaccino … continua a leggere
EMA
‘IN SVILUPPO CURE ANTIVIRALI IN PILLOLA DA ASSUMERE A CASA’
Covid, in sviluppo anche cure da effettuare a domicilio. L’Agenzia europea del farmaco EMA “sta supportando attivamente gli sviluppatori di vaccini e trattamenti”, con l’obiettivo di “espandere il portafoglio di opzioni disponibili per la prevenzione e il trattamento della malattia grave. C’è una pipeline molto attiva” di terapia “in sviluppo, inclusi antivirali in pillola che potrebbero essere usati dalle persone” con Covid “a casa”. Lo ha detto Marco Cavaleri, responsabile Vaccini e Prodotti terapeutici per Covid-19 dell’EMA, durante la periodica conferenza stampa di aggiornamento dell’ente regolatorio UE. Al … continua a leggere |