LA COMMISSIONE EUROPEA
SCHINAS: “UE HA MEZZI PER COMPRARE VACCINI ANTI-COVID”
Per assicurare accesso equo e sostenibile
A livello Ue “abbiamo i mezzi finanziari non solo per sostenere i progetti più maturi per lo sviluppo di un vaccino, e lo stiamo facendo con le risorse di Horizon, ma abbiamo anche, attraverso l'Emergency Support Instrument, già ora la capacità di comprare i vaccini” contro il Covid-19, “quando sarà il momento, per assicurarci che tutti abbiano un accesso equo ed economicamente sostenibile”. Lo ha assicurato il vicepresidente della Commissione Europea, Margaritis Schinas, rispondendo ad una domanda, in videoconferenza stampa a Bruxelles, riguardante la Barda (Biomedical Advanced Research and Development Authority), agenzia pubblica Usa che sta finanziando diverse case farmaceutiche impegnate a sviluppare un vaccino contro il Covid-19. Lo sviluppo del vaccino “è una cosa che seguiremo molto da vicino e sulla quale siamo molto coinvolti”, ha spiegato Schinas. Il vaccino, ha affermato, “rimarrà uno dei nostri principali obiettivi nei mesi e negli anni a venire”... continua a leggere
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LO STUDIO
CORONAVIRUS, ANSIA E STRESS POST-TRAUMA PER 50% OPERATORI SANITARI
Indagine su 'JAMA' rileva sintomi spia di stress, depressione, insonnia e ansia
Un’indagine, pubblicata su ‘JAMA’, la prima del genere condotta in Italia, evidenzia che medici e infermieri in prima linea contro il Covid-19 sono stati esposti a livelli elevati di eventi stressanti e presentano in circa il 50% dei casi sintomi post-traumatici legati a stress, depressione, ansia e insonnia. Il lavoro, condotto dall'Università dell’Aquila in collaborazione con l'Università di Roma Tor Vergata, ha coinvolto 1.379 operatori sanitari, che hanno compilato un questionario ad hoc. È emerso che 681 operatori (49,38%) mostravano sintomi ‘spia’ di stress post-traumatico; 341 (24,73%) di depressione; 273 (19,80%) di ansia; 114 (8,27%) insonnia e 302 (21,90%) stress. Il questionario, rivolto agli operatori sanitari, è stato diffuso online su tutti i social network. Il periodo di indagine corrispondeva ai giorni immediatamente precedenti al picco in Italia, in cui i servizi sanitari del Paese erano sotto pressione... continua a leggere
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EMA
“SERVONO STUDI OSSERVAZIONALI DI ALTA QUALITÀ”
Trasparenza e collaborazione per avere più forza scientifica
L’Agenzia europea per i medicinali (EMA) “raccomanda trasparenza su protocolli e risultati degli studi osservazionali” sui farmaci per il Covid-19, nonché “collaborazione tra ricercatori, al fine di garantire studi di alta qualità e di impatto scientifico”. È quanto si legge in una nota dell'ente regolatorio UE, riportata sul portale dell'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). La ricerca osservazionale, ovvero basata sull'esame di dati epidemiologici provenienti dal mondo reale (real world data), “può integrare le conoscenze fornite dagli studi controllati randomizzati e fornire prove sulla sicurezza e l'efficacia di vaccini e dei trattamenti per il Covid-19”. Inoltre, spiega EMA, “è fondamentale per capire come l'esposizione a determinati farmaci può influenzare il rischio o la gravità dell'infezione da virus”. “Al momento, in tutto il mondo, sono in corso numerosi studi osservazionali che si concentrano su questi aspetti e nei prossimi mesi il loro numero aumenterà”... continua a leggere
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