STUDIO: PER DIABETICI PIU’ ATTIVITA’ FISICA PER VIVERE MEGLIO
E’ quanto emerge da uno studio condotto dal National Public Health Institute su una larga popolazione di 3.708 tra i 25 e i 74 anni.
La ricerca, portata avanti per 19 anni, ha messo in evidenza come gli adulti ‘sportivi’ rispetto ai sedentari erano meno colpiti da malattie cardiovascolari e coloro che soffrono di diabete di tipo 2 impegnati in attività fisica come da semplici passeggiate al giardinaggio, oltre ad essere più giovanile d’aspetto, avevano livelli più bassi di pressione sanguigna e fumano meno rispetto a coloro che non praticano alcun tipo di attività fisica.
”I benefici derivanti dall’attività fisica nei malati di diabeti di tipo 2 – sottolinea Gang Hu, uno dei ricercatori che ha preso parte allo studio – sono significativi sia che si tratti di persone obese e non, con o senza ipertensione, fumatori o non fumatori, con un colesterolo regolare o di gran lunga superiore ai livelli di guardia”.
Fare attività fisica, secondo gli esperti, diventa il segreto della longevità.
Un segreto che riduce la pressione sanguigna, facilita la perdita di peso e aumenta il livello di colesterolo ‘buono’ e per i diabetici l’attività fisica aumenta in modo significativo la sensibilità all’insulina migliorando così il controllo del glucosio.
Giuliano D’Ambrosio