GIORNATA MONDIALE BPCOALLARME OMS: NEL 2005 LE MALATIE CRONICHE PROVOCHERANNO OLTRE 35 MILIONI DI DECESSI
“Nel momento in cui il Ministero della Salute e le Regioni si apprestano a redigere i Piani Sanitari per il prossimo triennio – spiega Mariadelaide Franchi, presidente dell’associazione nazionale pazienti con BPCO – si è costituito un vero e proprio network respiratorio, comprendente società scientifiche, associazioni di pazienti e familiari che, nel segnalare l’impatto socio-economico ed epidemiologico delle malattie respiratorie croniche e soprattutto della BPCO – che ne rappresenta più del 50% – chiede alle Istituzioni competenti di tenere conto del loro reale impatto, attraverso la loro integrazione nel gruppo delle cosiddette grandi patologie (tumori, cardiovascolari e diabete). Con questo riconoscimento il Ministero della Salute potrà assicurare nell’elaborazione del Piano 2006-2008 un approccio globale, attraverso la definizione di obiettivi prioritari e di interventi e misure di prevenzione programmate per il loro raggiungimento”.
“In questa Giornata Mondiale – conclude la dr.ssa Franchi – occorre ricordare che la prevenzione è un investimento dovuto e essenziale, che può consentire di ottenere importanti risultati in termini di diminuzione della sua prevalenza, mortalità e invalidità, dato che si tratta nella maggior parte dei casi di una patologia cronica, progressiva e invalidante del tutto prevenibile”.