CRICELLI (SIMG): “NO ALLA ‘SANATORIA’, MORTIFICA I MEDICI GIÀ FORMATI DEQUALIFICA LA MEDICINA TERRITORIALE E PENALIZZA I CITTADINI”
Per esempio, secondo il presidente SIMG, la prospettata “sanatoria” che permetterebbe di inserire nelle cure primarie migliaia di medici non specializzati in quest’area “penalizzerebbe i giovani medici che con sacrificio hanno intrapreso l’iter specialistico della Medicina generale. Con la conseguenza, tra l’altro, di dequalificare l’area della medicina territoriale”.
Il presidente Cricelli auspica quindi che “il ministro voglia ascoltare anche chi, come le Società scientifiche, ha per propria mission proprio la formazione, l’aggiornamento, la valorizzazione delle professionalità mediche e, nella fattispecie, la Società di medicina generale e delle cure primarie”.