Roma, 14 gen (Adnkronos Salute) – Il Ministro della Salute Girolamo Sirchia ha ricostituito per il 2003 la Commissione nazionale per la lotta contro l’Aids.
La Commissione, presieduta dallo stesso ministro, risulta cosi’ composta: – LUIGI ORTONA, Ordinario di Malattie Infettive dell’Universita’ Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Vicepresidente; – FERNANDO AIUTI, Ordinario di Immunologia clinica Universita’ di Roma La Sapienza; – ANTONIO BOSCHINI, Psicologo comunita’ di recupero di San Patrignano; – GIAMPIERO CAROSI, Direttore clinica malattie infettive Universita’ di Brescia; – FERDINANDO DIANZANI, Ordinario di virologia Campus Biomedico di Roma; – BARBARA ENSOLI, Dirigente di ricerca Laboratorio di virologia dell’Istituto Superiore di Sanita’ – ENRICO GARACI, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanita’; – ROSARIA IARDINO, Esperta in problematiche delle persone sieropositive; – GIUSEPPE IPPOLITO, Direttore Scientifico IRCCS Lazzaro Spallanzani di Roma; – ADRIANO LAZZARIN, Direttore della Divisione malattie infettive IRCCS S. Raffaele di Milano; – MAURO MORONI, Ordinario di malattie infettive Universita’ di Milano; – FABRIZIO OLEARI, Direttore della Direzione generale della prevenzione del Ministero della Salute – LEONARDO PALOMBI, Esperto di Organizzazione sanitaria socio territoriale Comunita’ di S. Egidio – GIOVANNI REZZA, Dirigente di ricerca Responsabile del Centro operativo Aids dell’Istituto Superiore di Sanita’; – UMBERTO TIRELLI, Direttore medico Centro Oncologico di Aviano – STEFANO VELLA, Dirigente di ricerca laboratorio di virologia dell’Istituto Superiore di Sanita’; – ALBERTO VITO, Psicologo; – GIOVANNI ZOTTA, Direttore della Direzione generale della ricerca sanitaria e della vigilanza enti del Ministero della Salute; – FIORENZA D’IPPOLITO, Dirigente medico di II livello Ministero della Salute, con funzioni anche di segretarioPer l’esame di problematiche specifiche in materia informativo-educativa e di assistenza – si legge in una nota del ministero – la Commissione puo’ prevedere anche la partecipazione di rappresentanti di ministeri competenti per materia, di tre rappresentanti regionali designati dalla Conferenza Stato Regioni e di un rappresentante designato dalla Consulta del volontariato per i problemi dell’Aids.