Bari, 31 ottobre 2009 – I presidenti Spadafora e Vittori : “Inizia da oggi un percorso congiunto e concreto a partire dalla promozione del progetto Ospedali amici dei bambini”. Altre iniziative presto operative
UNICEF e SIGO fianco a fianco per la tutela materno infantile: due fra i più autorevoli e rappresentativi organismi impegnati a favore della salute di donne e bambini stringono un patto per lavorare insieme in tutto il territorio nazionale. Il protocollo d’intesa è stato siglato a Bari, nell’85° Congresso della Società Italiana di Ginecologia ed Ostetricia (SIGO) che si chiude oggi. La prima campagna congiunta è per la promozione dell’allattamento al seno, rivolta in parallelo a mamme e medici e vede coinvolta direttamente la rete degli Ospedali Amici dei Bambini. Come? Attraverso il rispetto del “Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno” dell’OMS/UNICEF e le successive risoluzioni dell’Assemblea Mondiale di Sanità, l’inserimento nei curricula delle Scuole di Specializzazione di Ginecologia e Ostetricia di Corsi di formazione specifici, basati sulle più aggiornate evidenze disponibili e con iniziative di advocacy verso le Istituzioni. Ma i punti toccati dall’accordo riguardano l’intero percorso gravidanza-parto-pueperio, il potenziamento dell’offerta assistenziale, l’umanizzazione dei reparti ostetrici e pediatrici, la lotta alla mortalità materna. “I bambini hanno il diritto di nascere e crescere sani”- afferma il Presidente dell’UNICEF Italia Vincenzo Spadafora -. Il Protocollo mette in luce proprio questa volontà, sancita dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che quest’anno compie 20 anni. Siamo particolarmente orgogliosi di constatare come le sfide che ogni giorno ci troviamo ad affrontare a difesa della salute dei bambini, trovino concreta realizzazione nelle iniziative che da oggi intraprenderemo in collaborazione con la Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia”. “Il nostro ruolo parte dall’interno – spiega Vittori – per una valorizzazione di queste tematiche fra i nostri iscritti, gli stessi medici, a tutti i livelli. Ma è indispensabile coinvolgere anche le donne, le vere “protagoniste” e le Istituzioni. Per questo siamo così felici e onorati di poter contare su un partner prestigioso come l’UNICEF. Il percorso che ci avviamo a percorre insieme è lungo e complesso ma la posta in gioco è lo stesso futuro della nostra società”.In particolare, oltre al progetto per l’allattamento al seno, la collaborazione tra Comitato Italiano per l’’UNICEF e la SIGO mira a salvaguardare la salute della donna e del bambino attraverso appropriati interventi di promozione della salute, prevenzione e cura in gravidanza, nel parto e nel puerperio, per il miglioramento della qualità dell’offerta assistenziale nelle strutture sanitarie ospedaliere e del territorio. Si intende inoltre promuovere una cultura del percorso nascita attenta ai diritti e rispettosa delle competenze naturali delle mamme e dei bambini, sul modello della “Mother-Friendly Childbirth Initiative”, per l’attuazione di interventi medici appropriati, impegnandosi inoltre per il superamento delle disuguaglianze nella salute. Le due associazioni si impegneranno infine per la Promozione dei diritti dei bambini e degli adolescenti ospedalizzati, secondo i principi della “Carta dei diritti del bambino in ospedale”, con particolare riguardo alla qualità dell’accoglienza, con modalità relazionali e in ambienti appropriati per età e bisogni.
Ma gli orizzonti del Protocollo si estendono ben oltre i confini nazionali, nel sostenere i progetti che l’UNICEF realizza in tutto il mondo per raggiungere gli obiettivi del Millennio, specie nei Paesi in via di sviluppo, in particolare nella lotta alla mortalità materna per gravidanza e parto (5° obiettivo), quella all’infezione da HIV/AIDS (6°obiettivo). Risultati recentemente ribaditi anche al recente Congresso Mondiale di Ginecologia, che ha dedicato a questi temi ampio risalto e di cui la SIGO si fa portavoce in Italia.