Milano, 11 ottobre 2013
Firmato oggi il protocollo di collaborazione e ricerca tra Italia e Argentina contro i tumori. L’Associazione di Oncologia Medica (AIOM) e l’Asociacion Argentina de Oncologìa Clìnica (AAOC), la più antica e rappresentativa Società scientifica del Sud America, hanno siglato un documento per favorire lo scambio culturale, educativo, scientifico e di politica preventiva con i giovani clinici. L’alleanza permetterà agli oncologi dei due Paesi di recarsi con maggior facilità all’estero, per conoscere la situazione locale e favorire le best practise, in particolar modo su alcune tipologie di cancro. In Argentina, ad esempio, si registra il boom di neoplasie della cervice uterina, perché mancano ancora strategie di prevenzione a livello nazionale. I colleghi argentini potranno invece accedere a metodologie di ricerca clinica e traslazionale più aggiornate. “La collaborazione tra AIOM e AAOC è attiva già da 30 anni – spiegano i proff. Stefano Cascinu e Saverio Cinieri, durante il XV Congresso nazionale dell’Associazione, aperto oggi a Milano –. Il protocollo rappresenta il punto di arrivo di un percorso virtuoso di scambio tra le due Nazioni, fortemente voluto dal prof. Mario De Lena dell’IRCCS di Bari e dal Gruppo Oncologico Cooperativo del Sur (GOCS): entità che realizza attività di ricerca clinica in cooperazione con specialisti della Penisola, coordinati dallo stesso prof. De Lena e dal prof. Dino Amadori dell’IRST di Meldola”. “I rapporti tra le nostre Società scientifiche hanno prodotto, in questi 30 anni, una serie di pubblicazioni scientifiche sulle maggiori riviste mediche mondiale – aggiungono il dr. Alberto Romero, Presidente AAOC e il dr. Bernardo Leone, del direttivo –. Con il protocollo compiamo un ulteriore passo avanti e implementiamo i rapporti tra i due Paesi, che condividono un patrimonio comune, non solo dal punto di vista scientifico. I tumori in Argentina rappresentano un problema molto serio: ogni anno registriamo quasi 5.900 decessi, con numeri in continua crescita”.Autore Davide Antonioli