La nuova Associazione sarà presentata oggi a Milano e sosterrà la ricerca per la prevenzione e la diagnosi delle infezioni trasmissibili dalla mamma al bambino in gravidanza
Milano, 25 novembre 2003 – CURE-ONLUS, che vede la collaborazione di ostetrici, infettivologi e immunologi, è il risultato di una forte collaborazione assistenziale tra questi settori nata all’interno dell’Ospedale Sacco-Polo Universitario per assistere la donna in gravidanza con problemi infettivologici. Il reparto di Ostetricia ha oggi ambulatori dedicati, centro di riproduzione assistita, laboratori, aree dedicate e isolate per quelle patologie che oltre ad essere possibile causa di infezione feto-neonatale potrebbero provocare contagi. L’obiettivo dell’Associazione è duplice: da una parte sostenere i progetti scientifici congiunti tra medicina materno fetale, infettivologia e immunologia che nascono intorno a quelle che sono da sempre aree di eccellenza proprie del Polo Universitario Sacco e dall’altra fornire alle pazienti un supporto informativo ai problemi più frequenti – dalla prevenzione alla diagnostica avanzata delle malattie infettive – attraverso la creazione di un sito web cui accedere direttamente o tramite link o per mezzo dei principali portali sanitari. “Questa nuova iniziativa – afferma il prof. Enrico Ferrazzi, direttore del Dipartimento Materno Infantile dell’Ospedale Sacco e coordinatore del gruppo di studio infezioni in gravidanza della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia – è una tappa molto importante del polo universitario del Sacco che da anni dimostra sul piano della ricerca e dell’assistenza a livello nazionale e internazionale un profilo di eccellenza nello studio delle patologie infettive e della immunologia infettivologica”.La nuova possibile frontiera di prevenzione e cura della trasmissione di infezioni tra madre e nascituro, che ha dato l’impulso alla nascita di questa Associazione e allo sviluppo del reparto di medicina materno fetale specializzato in quest’area “è – spiega il prof. Ferrazzi – la comprensione dei meccanismi e della variabilità genetica individuale (genomica) che determina la diversa risposta agli agenti infettivi (proteomica) e alle terapie (farmaci immunomodulatori) e che già oggi ci permette di intravedere un futuro prossimo in cui le diagnosi e le cure saranno ‘ritagliate’ sul profilo genomico del paziente. Anche attraverso questa strada il paziente torna ad essere una persona e non più un numero appartenente a un protocollo terapeutico”.
Le principali sedi delle ricerche che verranno supportate dalla attività dell’Associazione sono la Clinica Ostetrica e Ginecologica Dipartimento di Scienze Cliniche Sacco, la Cattedra di Immunologia DSP e l’Istituto di Malattie Infettive dell’Università di Milano.
Per informazioni ci si può rivolgere a: Associazione CURE – Onlus – Via G.B. Grassi, 74 – Milano – Tel. 02.3904.2818 – enrico.ferrazzi@unimi.it; riproduzione.assistita@hsacco.it