MORTO DI POLMONITE L’ANZIANO TRAPIANTATO DI MANDIBOLA
“Sino a domenica – commentano i sanitari – il decorso post operatorio era stato favorevole. La mandibola aveva attecchito perfettamente, senza dare alcun segno di rigetto, tanto è vero che il paziente aveva addirittura già ripreso a parlare e ad alimentarsi e le sue condizioni generali facevano sperare in una vicina dimissione”.
Il trapianto di mandibola era stato eseguito il 16 gennaio scorso dopo il parere favorevole del comitato etico dell’Istituto e in stretta collaborazione con l’Istituto Rizzoli di Bologna, dove era stata espiantata la mandibola del donatore. Il paziente era affetto da un tumore del cavo orale molto avanzato a causa di un ritardo diagnostico che non gli avrebbe dato scampo. Dopo aver parlato a lungo con il malato e con i familiari era stato deciso di optare per questo nuovo tipo di intervento. Un intervento che ha comunque contribuito ad aprire una nuova strada per la soluzione delle problematiche ricostruttive di questa patologia.