Brescia, 23 settembre 2012 – Il CUS ha presentato corsi e attività per il 2012 – 2013. Il prof. Pecorelli: “È stato il primo atto di un’iniziativa unica, nata per promuovere stili di vita sani nei luoghi di studio e di lavoro”
Aerobica, pilates, arti marziali, le ultime novità in fatto di danza e molto altro. All’Open Day 2012 del Centro Universitario Sportivo (CUS) di Brescia è stato impossibile non trovare un corso adatto ai propri gusti. E il successo si è visto. Oltre mille bresciani hanno infatti risposto con grande entusiasmo all’invito del CUS a passare la domenica nelle 5 palestre delle strutture di via Branze, che sono state a completa disposizione di quelli che hanno voluto darsi una mossa. Tutto completamente gratis. “È stato il modo migliore per far conoscere alla città le potenzialità del Centro – spiega il Presidente del CUS Brescia, dr. Artemio Carra –. Decine di istruttori hanno proposto dimostrazioni di corsi previsti dalla nostra associazione per l’anno 2012 – 2013. Dobbiamo far capire ai bresciani che praticare esercizio fisico è fondamentale: quale posto migliore del CUS per iniziare? Possiamo contare sull’esperienza di 21 insegnanti, 42 tecnici e 59 dirigenti che garantiscono un livello di professionalità unico in Italia. Sono i numeri a parlare: nel biennio 2010 – 2011 abbiamo proposto ben 49 corsi differenti, a cui hanno partecipato oltre 2.000 persone. L’edizione dell’Open Day di quest’anno è stata ancora più ricca: per la prima volta si è parlato anche di alimentazione, oltre che di attività fisica. Abbiamo infatti voluto allargare i nostri orizzonti e renderci protagonisti di un progetto unico, appena avviato”. Si tratta di “Università di Brescia – Il ritratto della salute”, che vede il CUS e l’Ateneo fare squadra, per la prima volta in Europa, nella promozione di corretti stili di vita tra studenti e personale. L’Open Day ne ha rappresentato il prologo. La conferenza ufficiale di lancio è infatti fissata per lunedì 1 ottobre. “Il Centro Universitario Sportivo rappresenta una delle colonne portanti della struttura accademica – commenta il Magnifico Rettore, il prof. Sergio Pecorelli –, oltre ad essere un punto di riferimento per tutto il movimento sportivo bresciano. È naturale quindi che un progetto così importante, mai realizzato prima, riservi al CUS un ruolo fondamentale. Durante la conferenza di lancio di ottobre presenteremo i dettagli dell’iniziativa che gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio, del CONI e della Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI) e coinvolgerà studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo. Celebreremo così in maniera perfetta il primo trentennale dell’Ateneo”. Tante le novità dell’Open Day CUS, rispetto alle passate edizioni. Ad esempio, l’healthy break: una pausa pranzo con sani prodotti locali, in linea con la filosofia de “Il ritratto della salute”, che ha sempre incentivato la dieta mediterranea. Inoltre, gli istruttori del CUS hanno tenuto delle particolari lezioni per far capire ai partecipanti, utilizzando un metro per misurare il girovita e un contapassi, come sia semplice restare in forma. Questi due utili strumenti fanno parte del “Kit della salute”, distribuito durante l’Open Day, insieme all’opuscolo “Obiettivo 5.000 passi: come vivere meglio e godersi la città”: una guida accurata che accompagna il lettore nel mondo della salute e per le vie di Brescia. All’interno sono presenti otto percorsi a tappe, che corrispondono ai luoghi di interesse cittadini, con schede informative su palazzi, parchi e consigli flash su come rimanere sempre in forma.Autore Davide Antonioli