lunedì, 2 dicembre 2024
Medinews
5 Novembre 2024

AL VIA ANCHE IN ITALIA L’EUROPEAN LABORATORY DAY 2024

Per tutto il mese di novembre, anche in Italia, i medici di laboratorio escono da “dietro le quinte” per mostrarsi al pubblico. L’obiettivo è far comprendere a tutta la cittadinanza il loro fondamentale ruolo all’intero del sistema sanitario nazionale. Per questo nei laboratori medici della Penisola sono previsti degli open day per il pubblico. Sarà possibile visitare i laboratori di analisi mediche e vedere da vicino il funzionamento delle strumentazioni e il lavoro quotidiano dei professionisti di laboratorio (medici, biologi, biotecnologi, chimici, tecnici sanitari di laboratorio biomedico, infermieri, operatori socio sanitari, amministrativi).Verranno, inoltre, realizzate delle iniziative coinvolgendo le scuole e i giovani ai quali saranno illustrati, attraverso presentazioni interattive, alcuni test come quelli domestici per la gravidanza, i tamponi Covid 19 o gli esami antidroga. È poi avviata una survey tra i cittadini, d’ogni fascia d’età, per valutarne il livello di informazione su questa branca della medicina. Le attività sono promosse dalla SIBioC (Società Italiana di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica) e partono oggi in occasione della European Laboratory Day 2024, un evento internazionale della EFLM (European Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine).

“L’iniziativa è un’opportunità per celebrare l’innovazione, la ricerca e la collaborazione che caratterizzano il nostro settore – afferma il prof. Marcello Ciaccio, Presidente Nazionale SIBIOC -. Svolgiamo una professione che per assurdo è ancora misconosciuta anche se costituisce la spina dorsale di moltissime scelte mediche. Questo vale per il trattamento di quasi tutte le malattie: dallo screening alla diagnosi, dalla diagnosi differenziale alla prognosi, dalla guida alla terapia al monitoraggio della patologia e della sua cura”. “Per esempio si calcola che un italiano su tre abbia una qualche forma di dislipidemia, ovvero di alterazione della quantità di grassi nel sangue – affermano le dott.sse Laura Sciacovelli e Giulia Sancesario della Divisione Promozione e Valorizzazione della SIBioC-. A questi vanno aggiunti gli oltre 3 milioni di pazienti colpiti da diabete del mellito di tipo 2. Sono tutte persone spesso non più giovanissime che devono svolgere regolarmente esami di laboratorio. Oppure il test per la determinazione nel sangue del PSA deve essere eseguito dai 6 milioni di italiani over 50 interessati da ipertrofia prostatica benigna. Ma non ci occupiamo solo di patologie molto diffuse e frequenti. Non va dimenticato che in Italia esistono laboratori specializzati nella cura e nella ricerca delle malattie rare infantili. Sono strutture in cui colleghi lavorano tutti i giorni con strumentazioni ad altissima tecnologia. Tutte queste attività non devono più rimanere un mistero per il grande pubblico”. “Sensibilizzeremo i cittadini sull’importanza del dato di laboratorio che non deve essere visto solo come un numero su un foglio stampato ma come un indicatore di salute- conclude il prof. Ciaccio -. È proprio questo uno dei fondamenti della medicina del terzo millennio, ovvero prevenire le malattie. La medicina di laboratorio consente di identificare una patologia ancor prima dei sintomi clinici, e questo è possibile grazie alla disponibilità di svariati biomarcatori che si valutano su un semplice prelievo di sangue”.

L’elenco ed il calendario delle diverse iniziative saranno disponibili sul sito SIBioC https://sibioc.it/
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