Realizzato grazie ad un grant educazionale di Stroder
Anno IV, numero 119 – 14 settembre 2010
Gentile lettore, Cardionews è un’iniziativa editoriale della Fondazione Anna Maria Sechi per il Cuore (FASC) impegnata a promuovere l’informazione cardiologica attraverso le principali Associazioni di pazienti e operatori del settore che rivestono entrambi un ruolo educativo di primo piano, in particolare rispetto alla prevenzione. Questa newsletter viene inviata ogni quindici giorni per divulgare approfondimenti e notizie nel campo della ricerca (Cardionews – Ricerca, Cnr) e della prevenzione (Cardionews – Prevenzione, Cnp).
Le nuove linee guida sulla fibrillazione atriale sono state presentate dalla Società Europea di Cardiologia (ESC) al congresso annuale tenutosi questo mese a Stoccolma. Si tratta delle prime linee guida dell’ESC: i precedenti orientamenti per la pratica clinica sulla fibrillazione atriale erano stati preparati in collaborazione con l’American Heart Association e l’American College of Cardiology,…
Uno studio pubblicato su European Heart Journal ha confrontato un nuovo marcatore, la copeptina, rispetto ad altri due biomarker, il BNP (peptide natriuretico di tipo B) e il NT-proBNP (pro-BNP N-terminale), per quanto riguarda il valore prognostico di mortalità e di un insieme di eventi cardiovascolari (end point composito) comprendente nuovo infarto, ictus e/o arresto cardiaco, in pazienti che…
Sono oltre tre milioni i medici in tutto il mondo che stanno pensando di abbandonare lo stetoscopio in favore di iStethoscope, un’applicazione sviluppata da un medico londinese per l’iPhone. Lo afferma il quotidiano inglese Guardian, secondo cui una versione gratuita messa a disposizione la scorsa settimana sul sito della Apple sta totalizzando 500 download al giorno. L’applicazione funziona…
La Fda ha attivato la procedura di valutazione prioritaria del dabigatran etexilato, il nuovo inibitore diretto della trombina, a somministrazione orale e destinato alla prevenzione dell’ictus in pazienti con fibrillazione atriale. La conferma è giunta nel corso del Congresso europeo di cardiologia (Esc 2010) tenutosi questo mese a Stoccolma. E’ stato sottolineato come questa procedura venga…
Un programma di 6 mesi di prevenzione ambulatoriale svolto da personale infermieristico in 11 centri ospedalieri in Olanda ha portato a miglioramenti significativi e costanti nel controllo dei fattori di rischio cardiovascolare, tra cui il colesterolo alto o l’ipertensione, in pazienti ricoverati per un attacco cardiaco. Il programma, applicato in aggiunta allo standard di cure mediche nello…
L’ISTRUZIONE PROTEGGE UOMINI DA ICTUS E INFARTI, MA SOLO NEI PAESI PIU’ RICCHI Un alto livello di istruzione può essere legato a un minor rischio di incorrere in disturbi cardiovascolari: a sostenerlo uno studio pubblicato su Circulation, rivista ufficiale dell’American Hearth Association, e condotto dalla Emory Rollins School of Public Health e dalla Emory School of Medicine di Atlanta (Usa),…
Un’analisi condotta su una serie di programmi sociali adottati da alcuni anni in Gran Bretagna ha messo in rilievo che i progetti destinati ad aumentare la conoscenza dei fattori di rischio e della salute cardiovascolare funzionano in modo efficace e sembrerebbero portare a una riduzione dell’1% il rischio di infarto. Uno degli autori dello studio, Tom Marshall dell’Università di Birmingham, in…
FLORENCE HEART 2010 – IL CONTINUUM DELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA: DALLA PREVENZIONE PRIMARIA AL TRATTAMENTO INTENSIVO AVANZATO Firenze, 15 – 17 settembre 2010 Segreteria organizzativa
SINDROMI CORONARICHE ACUTE SENZA SOPRASLIVELLAMENTO DEL TRATTO ST (SCA-NO-STSOPRA) Roma, 16 settembre 2010 Segreteria organizzativa
5th INTERNATIONAL MEETING OF THE ONASSIS CARDIAC SURGERY CENTER Atene (Grecia), 16 – 18 settembre 2010 Programma
ANNUAL MEETING OF THE BELORUSSIAN SCIENTIFIC SOCIETY OF CARDIOLOGISTS Grodno (Bielorussia), 17 settembre 2010 Programma
7th ADVANCED SYMPOSIUM ON CONGENITAL HEART DISEASE IN THE ADULT Londra (UK), 20 – 21 settembre 2010 Programma
ANNUAL, XIV INTERNATIONAL CONGRESS OF THE POLISH CARDIAC SOCIETY Poznan (Polonia), 23 – 25 settembre 2010 Programma
CNIC WORKSHOP “NEW INSIGHTS INTO CELL & TISSUE INTERACTION IN CARDIOVASCULAR DEVELOPMENT AND DISEASE” Madrid (Spagna), 23 – 24 settembre 2010 Programma
23th SCIENTIFIC MEETING OF THE INTERNATIONAL SOCIETY OF HYPERTENSION (ISH 2010) Vancouver (Canada), 26 – 30 settembre 2010 Programma
HOW TO SET UP AND RUN A CARDIAC REHABILITATION AND EXERCISE TRAINING PROGRAMME Berna (Svizzera), 27 – 29 settembre 2010 Programma
XI NATIONAL CONGRESS OF CARDIOLOGY Kiev (Ucraina), 28 – 30 settembre 2010 Programma
HOW TO IMPROVE: ADVANCED TRAINING PROGRAMME IN CARDIAC REHABILITATION AND EXERCISE TRAINING Berna (Svizzera), 30 settembre – 2 ottobre 2010 Programma
4th BELGIAN HEART RHYTHM MEETING “ARRHYTHMIAS FOR EVER CARDIOLOGIST” Bruxelles (Belgio), 30 settembre – 1 ottobre 2010 Programma
2nd BALTIC HEART FAILURE MEETING AND CONGRESS OF LATVIAN SOCIETY OF CARDIOLOGY Riga (Lettonia), 30 settembre – 2 ottobre 2010 Programma
FRONTIERS ON MYOCARDIAL, PERICARDIAL DISEASE AND VENTRICULAR DYSFUNCTION Coruna (Spagna), 30 settembre – 2 ottobre 2010 Programma
AORTIC VALVE DISEASE: AN UPDATE AND XI ADVANCES IN UNDERSTANDING AORTIC DISEASES Barcellona (Spagna), 30 settembre – 2 ottobre 2010 Programma
Per 6 persone 300 g di ceci secchi 2 funghi porcini 1 piccola cipolla 1 cuore di sedano 1 cucchiaio di prezzemolo tritato 1 spicchio d’aglio 1 mazzetto di erbe aromatiche 2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva Pepe nero in grani e macinato al momento Per guarnire qualche foglia di prezzemolo
1. Sciacquare bene i ceci e tenerli a bagno in acqua tiepida per una notte. 2. L’indomani versarli in una casseruola con la loro acqua, il mazzetto quarnito, qualche grano di pepe nero, il sedano e la cipolla, sbucciata e tagliata in quattro parti. 3. Coprire la casseruola e fare cuocere a fuoco lento per 2 o 3 ore, finchè i ceci non saranno tenerissimi. Eliminare quindi le erbe aromatiche e tenere due cucchiai di ceci da parte. 4. Passare i restanti ceci al passaverdura o al mixer. Usare parte dell’acqua di cottura per ottenere una vellutata liscia e morbida. Tenerla al caldo. 5. Pulire i funghi con cura e tagliarli a fette. 6. In un tegame antiaderente, schiacciare l’aglio, quindi unire i funghi. Far cuocere brevemente e spolverizzare con poci prezzemolo tritato. 7. Versare la crema di ceci in una zuppiera calda. Unire i funghi e i ceci interi tenuti da parte. 8. Condire con l’olio extra vergine d’oliva, pepe nero macinato al momento e il prezzemolo. Servire in piatti fondi caldi o nella zuppiera.
KCalorie/porzione 193
Proteine 12 g Lipidi tot. 4 g Glucidi disp. 27 g Amido 20 g Zuccheri solub. 5 g Colesterolo 0 mg Sodio 29 mg
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